L’intelligenza artificiale è il tema del momento e, in particolare, ChatGPT è balzato agli onori della cronaca. Spesso, si rimane a bocca aperta vedendo cosa può fare il chatbot della OpenAI Foundation, finanziato da aziende e da altri esponenti di spicco del settore digitale, come Microsoft ed Elon Musk.
ChatGPT ha rivoluzionato il campo dell’intelligenza artificiale (IA), ma non è di certo l’unico software esistente. Negli ultimi anni, infatti, è sbarcata sul mercato una vasta gamma di strumenti basata sull’intelligenza artificiale che, grazie ad algoritmi intelligenti, promettono di semplificare buona parte del tuo lavoro e aumentare la tua produttività. Nel nostro articolo ti presentiamo gli strumenti di intelligenza artificiale più interessanti.
1. ChatGPT, il passepartout dell’intelligenza artificiale
La nostra lista parte naturalmente con il programma da cui tutto è iniziato: ChatGPT. GPT è l’abbreviazione di “Generative Pre-Trained Transformer” (trasformatore generativo pre-addestrato), mentre il termine “chat” è strettamente legato al modo in cui funziona l’intelligenza artificiale. Infatti, lo strumento è progettato come un chatbot e basta premere un pulsante per ricevere risposta a una domanda specifica o a una richiesta, ad esempio “Quando è nata Cleopatra?” o “Raccontami una barzelletta”.
La particolarità di ChatGPT è che non utilizza internet (come un motore di ricerca). Si basa invece su una rete neurale artificiale che è stata addestrata a dare la risposta giusta con l’aiuto di un enorme database. A tal fine, è stato alimentato con milioni di testi provenienti da vari media online, come siti web, portali di notizie o social media. Il chatbot utilizza queste informazioni per adattare il contenuto in modo che i nuovi testi generati corrispondano a quelli inseriti dall’utente.
Nello specifico, viene utilizzato un “modello linguistico autoregressivo”, che si basa su schemi del pensiero umano. Proprio per questo si ha l’impressione che la risposta sia “naturale”, anche se l’IA non è in grado di “pensare” come un essere umano. Al contrario, si muove in base a probabilità per prevedere i valori futuri a partire da quelli passati.
ChatGPT può quindi anche commettere errori, soprattutto quando si tratta di argomenti complessi o specialistici. Infatti, se il bot non dispone di elementi sufficienti per generare una risposta appropriata, soddisfa la richiesta in modo autonomo. In gergo tecnico, ciò è noto come “allucinazione”. Per questo motivo, tutte le risposte devono essere sempre verificate da una persona in carne e ossa.
Come puoi utilizzare ChatGPT nella tua routine quotidiana?
Come sperimentato, questo strumento di intelligenza artificiale è una grande fonte di ispirazione e di idee per i tuoi testi. È anche molto adatto per la ricerca di fatti o informazioni specifiche, in quanto fornisce una risposta breve e ben formulata. Il programma è anche in grado di riassumere contenuti complessi e lunghi in poche parole, ad esempio inserendo il prompt “Riassumi i sette volumi di Harry Potter in 100 parole”.
Puoi anche utilizzare ChatGPT per creare testi su un argomento specifico: a cominciare dalle e-mail per clienti e partner commerciali, ai discorsi e alle presentazioni, ai testi delle newsletter, fino ad arrivare alle descrizioni di prodotti e servizi o alle offerte commerciali. Interessante per chi lavora nel settore informatico: questo strumento di IA può anche supportarti nella creazione dei codici per i programmi.
Tieni presente che otterrai risultati migliori se fornirai istruzioni più precise a ChatGPT, sfruttando un “prompt”, cioè un modello del tipo “Sei un esperto nel campo digitale…”. Potresti anche assegnare al chatbot il ruolo di critico così da richiamare la tua attenzione su determinati errori.
La versione base di ChatGPT è gratuita e ti basterà un indirizzo e-mail per registrarti. Potrai così cominciare a utilizzare questo strumento di intelligenza artificiale, anche dal tuo smartphone tramite l’app apposita, parlando direttamente in italiano. Il chatbot comprende anche altre lingue oltre all’inglese e all’italiano, tra cui il francese, lo spagnolo e il tedesco (ma non solo).
Sito web: openai.com
2. Dall-E 2, per creare immagini uniche
Anche questo strumento di intelligenza artificiale proviene da OpenAI ed è in gran parte gratuito. Si tratta di un’intelligenza artificiale che genera immagini e che può essere utilizzata direttamente dal browser. L’IA genera immagini in 2D e 3D a partire da descrizioni testuali. Più la descrizione delle immagini sarà precisa, migliore sarà il risultato. Hai anche la possibilità di specificare diversi stili artistici (“fumetto”, “realistico”, …) e combinare cose in maniera stravagante per una maggiore creatività. Ad esempio, potresti chiedere allo strumento di IA: “Crea una statua greca con in mano una racchetta da tennis.”
Le immagini create da Dall-E sono nuove e non esistono ancora in questa forma. Ad esempio, puoi utilizzarle per illustrare i tuoi testi in modo unico, senza dover ricorrere a foto o illustrazioni comprate su altri siti. Il programma è adatto anche alla creazione di loghi, mobili o nuovi prodotti. Dall-E è quindi uno strumento interessante, soprattutto per i designer e i creativi che si occupano di grafica e lavorano con le immagini.
Sito web: openai.com
3. Beautiful.ai, per creare presentazioni in un batter d’occhio
Questo strumento di intelligenza artificiale combina la potenza dell’IA con un software di presentazione dall’aspetto moderno, chiaro e professionale. Permette di creare diapositive, che possono essere esportate, ed è integrabile in PowerPoint. Proprio l’aggiunta perfetta alla tua routine lavorativa!
Se utilizzi beautiful.ai, non dovrai più passare ore e ore davanti al computer per ultimare la tua presentazione fin nei minimi dettagli. Infatti, il software regola le dimensioni dei caratteri e l’interlinea, ad esempio, e si occupa di tutti i ritocchi manuali al posto tuo. Con il programma hai a disposizione una serie di layout, ma puoi spostare i singoli elementi solo in misura limitata. Tutti i progetti si basano su presentazioni esistenti, così potrai concentrarti solo sul contenuto. Ci sono anche modelli, un’ampia raccolta di immagini e altri elementi senza copyright che sono pronti a essere utilizzati per la tua presentazione.
Lo strumento di IA offre un periodo di prova gratuito di due settimane e al termine potrai scegliere il tipo di abbonamento più adatto alle tue esigenze.
Sito web: beautiful.ai
4. genei.io, lo strumento di intelligenza artificiale per i riassunti
Non è un caso che “genei” assomigli molto alla parola “genio”. Infatti, come il famoso genio della lampada, questo strumento di IA è pronto a esaudire i tuoi desideri: ad esempio, comprendere testi lunghi e complessi, creando riassunti in PDF e su siti web. Pertanto, vengono individuate le informazioni principali e presentate in modo chiaro e ordinato in un elenco puntato.
Unico neo del programma: al momento è solo in inglese. A parte questo, però, funziona molto bene e permette di sintetizzare velocemente un argomento complesso, il che è particolarmente utile quando si ha a che fare con testi specialistici. Chi è spesso alle prese con pubblicazioni scientifiche o lunghi white paper, a scopi di ricerca o per altri motivi, può sfruttare questo strumento pratico per andare velocemente dritto al punto. Il software dispone inoltre di numerose funzioni per organizzare e gestire le informazioni raccolte.
Dopo un periodo di prova gratuito di due settimane, puoi scegliere tra il piano Basic o Pro (pagando rispettivamente 10 o 25 sterline). Per i ricercatori si applica uno sconto del 40%.
Sito web: genei.io
5. LanguageTool, per individuare tutti gli errori nei testi
Molti programmi di ortografia e grammatica si concentrano sui testi solo in maniera superficiale, cercando meccanicamente le deviazioni dallo standard predefinito. LanguageTool, lo strumento basato sull’intelligenza artificiale, è in grado di andare più a fondo e di trovare anche gli errori legati al contesto. In questo modo rileva incongruenze nel contenuto o un uso errato delle parole. È in grado di riconoscere anche se per una data è stato specificato il giorno della settimana corretto grazie al controllo della plausibilità. L’intelligenza artificiale ti permette quindi di correggere i testi più rapidamente.
È disponibile anche un’estensione per il browser. Attualmente sono supportati Microsoft Edge, Mozilla Firefox, Google Chrome e Safari di Apple. Sono state create anche interfacce per programmi di testo come Microsoft Word, Libre Office, Documenti Google e per vari programmi di posta elettronica. Se si è fatto tardi, ma devi terminare di scrivere un lungo testo o un’e-mail importante ed è essenziale non fare errori, LanguageTool correrà in tuo aiuto, anche quando ti concentrerai di meno. Ti basterà copiare il testo nella maschera del browser o farlo controllare con un plugin.
La versione di base è gratuita e comprende già un eccellente correttore ortografico e grammaticale. Il piano premium a pagamento (circa 5 euro al mese) comprende ulteriori strumenti di correzione e spiegazioni specifiche. Il programma può anche riformulare direttamente le frasi, contribuendo a rendere i testi più leggibili.
Sito web: languagetool.org
6. DeepL, per le tue traduzioni
DeepL è l’acronimo di Deep Learning e già dal nome è chiaro il riferimento alle sue origini come strumento di intelligenza artificiale. Attualmente supporta 31 lingue. È un valido ausilio per ottenere traduzioni veloci in campi comuni. Allo stesso tempo, presta attenzione anche alla comprensibilità, così che anche in caso di errori nel testo di partenza il messaggio venga comunque comunicato nel migliore dei modi, in base al contesto. Vi è anche la possibilità di optare per altre alternative e scegliere il modo in cui indirizzarsi alle lettrici e ai lettori. Si possono anche inserire interi file da tradurre (PDF, Word o PowerPoint).
Oltre a una versione per browser che funziona tramite copia e incolla, sono disponibili applicazioni per Android, iOS e varie interfacce, ad esempio per Word. La versione di base è gratuita, ma permette di inserire testi con un massimo di 3.000 caratteri. I piani a pagamento di DeepL offrono traduzioni senza limitazioni e molte funzioni aggiuntive.
Sito web: deepl.com
7. Fireflies.ai, per rimanere brevi e concisi
Hai una riunione di lavoro di un’ora con clienti o partner commerciali in cui si devono discutere questioni importanti, ma nessuno può o vuole redigere un verbale conclusivo o prendere pagine e pagine di appunti? Fireflies è la soluzione che fa per te.
Questo strumento di IA è in grado di rilevare voci da telefonate e riunioni o da file audio e di convertirle in testo in pochi minuti. Il tutto viene poi elaborato in modo da mettere i punti più importanti nero su bianco. L’app genera anche elenchi delle cose da fare o evidenzia le informazioni più importanti. È anche possibile creare degli estratti vocali dei punti più importanti da riascoltare e rilevare per quanto tempo ha parlato una persona (qualcuno ha la tendenza a fare dei lunghi monologhi?). Il programma può persino analizzare il tono di voce dell’oratore.
Fireflies supporta più di 32 lingue, tra cui l’italiano. La versione di base è disponibile gratuitamente, ma presenta delle limitazioni per quanto riguarda la trascrizione e il salvataggio dei contenuti, che non avrai se scegli un piano a pagamento.
Sito web: fireflies.ai
8. Murf, il tool IA che crea voci naturali
A prima vista, Murf sembrerebbe essere un classico generatore di voci. Questi tipi di programmi convertono il testo in voce e sono spesso utilizzati, ad esempio, per far leggere ad alta voce articoli più lunghi o per aggiungere la voce di uno speaker ai video (senza dover prenotare uno studio di registrazione).
Murf va ben oltre queste funzioni e consente, ad esempio, di personalizzare l’accento, il volume o l’intonazione. Si possono anche aggiungere delle pause. In questo modo il vocale si armonizza sempre perfettamente con l’immagine e suona ancora più naturale; si ha quindi l’impressione che le voci artificiali fornite siano autentiche. La libreria contiene un totale di circa 120 voci in 20 lingue, alcune delle quali (come l’inglese o lo spagnolo) supportano anche diversi dialetti. Una caratteristica interessante è il “voice changer”, ovvero la possibilità di registrare un testo, che viene poi convertito in una delle voci di Murf. Il programma ideale per tutti i podcaster e youtuber.
Oltre alla versione di base gratuita (tempo di conversazione limitato e nessun download del file audio), ci sono tre piani a pagamento (Creator, Business ed Enterprise) con più funzioni tra cui scegliere.
Sito web: murf.ai
9. Brain.fm, per riprodurre la tua canzone
Molti lavoratori autonomi e freelance ascoltano musica mentre lavorano. E se potessi usare la musica anche per combattere lo stress, la scarsa concentrazione o la mancanza di sonno? È qui che entra in gioco Brain.fm. Questo tool IA crea una playlist personalizzata con contenuti e soprattutto suoni adattati agli schemi delle onde cerebrali umane, sfruttando l’intelligenza artificiale e le scoperte nel campo della neuroscienza, come riportato sul sito stesso.
Già dopo 15 minuti, si dovrebbero scorgere i primi cambiamenti nello stato d’animo e nel comportamento. Più a lungo si utilizza lo strumento, più si noteranno dei miglioramenti. I brani musicali si basano su contenuti determinati dalle persone: l’intelligenza artificiale combina le melodie, le armonie, gli accordi o gli strumenti in modo tale da adattarsi alle tue esigenze. La modulazione avviene poi in base al tuo stato, in modo che l’attività cerebrale venga influenzata di conseguenza.
L’accesso a Brain.fm costa circa 10 dollari al mese o circa 70 dollari per un anno.
Sito web: brain.fm
FAQ
Che cosa sono gli strumenti di intelligenza artificiale e come possono aiutarmi nel mio lavoro?
Gli strumenti di intelligenza artificiale (IA) sono programmi software che utilizzano algoritmi per emulare capacità cognitive umane, come il riconoscimento di pattern, il processamento del linguaggio naturale e la decisione automatizzata. Possono semplificare e ottimizzare molte attività, migliorando l’efficienza e aumentando la produttività.
Quali sono i principali vantaggi nell’utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale?
I principali vantaggi includono l’automazione di processi ripetitivi, l’acquisizione di insight approfonditi tramite l’analisi dei dati, il miglioramento dell’accuratezza delle attività svolte e la capacità di gestire grandi volumi di informazioni rapidamente, che possono significativamente migliorare la qualità e la velocità del lavoro.
Come posso iniziare ad usare gli strumenti di intelligenza artificiale nel mio lavoro quotidiano?
Per iniziare, identifica le attività che richiedono molto tempo o sono ripetitive. Poi, cerca gli strumenti di IA specifici per quelle esigenze. Molti strumenti offrono versioni di prova gratuite e richiedono solo una registrazione via e-mail. È importante anche personalizzare gli strumenti in base alle tue specifiche necessità lavorative per ottenere i migliori risultati.
Quali precauzioni dovrei prendere quando utilizzo gli strumenti di intelligenza artificiale?
È importante verificare sempre le informazioni generate dagli strumenti di IA, soprattutto in contesti critici, poiché possono verificarsi errori o “allucinazioni” da parte del software. Inoltre, è essenziale considerare la sicurezza dei dati e la privacy, soprattutto quando si maneggiano informazioni sensibili.
Cosa posso fare se gli strumenti di IA non soddisfano completamente le mie esigenze?
Se uno strumento di IA non soddisfa pienamente le tue aspettative, considera la possibilità di sperimentare con configurazioni diverse, personalizzando i parametri o utilizzando prompt più specifici per guidare l’IA. Se necessario, esplora alternative sul mercato o consulta un esperto per ottenere consigli su come integrare meglio l’intelligenza artificiale nella tua routine lavorativa.