Written by: Dematerializzazione dei documenti: verso un ufficio digitale
Updated on: February 4, 2025
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La digitalizzazione dei documenti consente di organizzarli meglio, ridurre i costi e rendere più efficienti i processi di lavoro. Quando digitalizzi dei documenti cartacei in digitale si parla di dematerializzazionedei documenti. Ti spieghiamo come funziona nel nostro articolo.
La dematerializzazione e la digitalizzazione dei documenti consentono di risparmiare spazio, ma offrono anche molti altri vantaggi:
Per dematerializzare i tuoi documenti segui questi passaggi:
Prima di iniziare la scansione, ordina i documenti. Rimuovi le graffette (o eventuali punzonature) e assicurati che le pagine non siano danneggiate. Il processo di scansione sarà più veloce se organizzi bene i documenti.
Utilizza uno scanner, preferibilmente uno dotato di alimentatore automatico di documenti, in modo da poter digitalizzare più documenti uno dopo l’altro. Salva i documenti in formato PDF, in quanto questo formato ti consente di risparmiare spazio e può essere facilmente elaborato dalla maggior parte dei software.
💡 N.B.: se devi dematerializzare molti documenti potresti anche rivolgerti a fornitori di servizi esterni per la scansione. In questo modo risparmierai tempo e potrai concentrarti su altri aspetti della tua attività.
La tecnologia OCR (Riconoscimento Ottico dei Caratteri) consente di rendere ricercabili i documenti scansionati. Quindi i testi all’interno dei documenti vengono riconosciuti in modo da poter ricercare in seguito parole chiave specifiche senza dover scorrere manualmente ogni pagina.
💡 Molti scanner moderni sono dotati di una funzione OCR integrata. In alternativa, esistono soluzioni software che consentono di convertire i documenti scansionati in PDF ricercabili. Il processo è solitamente molto semplice: si scansiona un documento, lo si apre con un software OCR e lo si analizza.
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Un buon sistema di gestione dei documenti facilita il lavoro dopo la digitalizzazione. Offre, tra gli altri, i seguenti vantaggi:
Il secondo passo dopo la digitalizzazione e la dematerializzazione è l’archiviazione. Ci sono diverse opzioni che puoi prendere in considerazione a seconda delle tue esigenze:
Sistemi di gestione dei documenti (DMS)
Un sistema di gestione dei documenti (DMS) è la soluzione ideale se cerchi una piattaforma centrale per la gestione dei tuoi documenti digitalizzati. I vantaggi in sintesi:
Soluzioni cloud
Un DMS basato sul cloud consente l’accesso da qualsiasi luogo e offre funzioni aggiuntive per la collaborazione di gruppo. Con una soluzione cloud, è possibile condividere facilmente i documenti con altri o modificarli insieme.
💡 Consiglio: il cloud non solo offre flessibilità, ma garantisce anche un backup sicuro dei documenti, indipendentemente da ciò che accade ai tuoi dispositivi.
Opzioni di archiviazione locale
I dischi rigidi esterni o le chiavette USB sono una pratica soluzione di backup per uso privato. Tuttavia, questi metodi di archiviazione sono adatti solo in misura limitata alle esigenze professionali, poiché nel caso in cui il supporto andasse perso, i dati non sarebbero più recuperabili. Anche collaborare insieme sui documenti risulta più difficile in questo modo.
La dematerializzazione dei documenti in Italia è regolamentata da un quadro normativo articolato, volto a garantire la validità legale dei documenti digitali. Le principali normative da rispettare per i liberi professionisti sono:
È fondamentale che le imprese, sia pubbliche che private, si conformino a queste normative per assicurare che i processi di dematerializzazione siano legalmente validi e che i documenti digitali mantengano la loro efficacia probatoria nel tempo.
Oltre alla dematerializzazione, esiste anche la digitalizzazione. Si tratta di processi simili che si differenziano più che altro nell’origine del documento. Infatti, la dematerializzazione si occupa di trasformare i documenti cartacei nel formato digitale, mentre con la digitalizzazione i documenti nascono già digitali, non si ha quindi alcuna conversione successiva.
Per il resto, entrambi i processi mirano a ottimizzare la gestione documentale, ridurre l’uso della carta e migliorare l’efficienza, il che porterà senz’altro dei benefici alla tua attività.
Naturalmente, si incontrano anche alcuni ostacoli al momento di digitalizzare i documenti. Qui di seguito trovi alcune sfide comuni da affrontare con le rispettive soluzioni:
Una qualità di scansione inadeguata può portare alla perdita o all’illeggibilità di informazioni importanti. Assicurati che la risoluzione sia impostata in modo appropriato (almeno 300 dpi) per ottenere risultati leggibili.
La dematerializzazione può richiedere molto tempo, soprattutto nel caso di grandi quantità di carta. Prevedi un tempo sufficiente o rivolgiti a fornitori professionali che si occuperanno di questo processo al posto tuo.
La sicurezza dei dati è particolarmente importante quando si digitalizzano i documenti, soprattutto quando si elaborano dati sensibili o personali. L’archiviazione criptata nel cloud e permessi di accesso chiari garantiscono che solo le persone autorizzate possano accedere ai dati.
💡 Consiglio: per proteggere al meglio i tuoi documenti dopo la digitalizzazione o la dematerializzazione, utilizza password, assegna i giusti permessi di accesso e fai backup regolari.
Quali sono i vantaggi principali della dematerializzazione dei documenti?
La dematerializzazione permette di risparmiare spazio, ridurre i costi, risparmiare tempo nella ricerca dei documenti, migliorare la flessibilità nell’accesso e aumentare la sicurezza rispetto agli archivi cartacei.
Come si procede alla dematerializzazione dei documenti?
Il processo prevede tre fasi principali: la preparazione dei documenti, ordinandoli e rimuovendo graffette o simili; la scansione, utilizzando uno scanner per digitalizzarli in formato PDF e l’applicazione della tecnologia OCR per rendere i documenti ricercabili e modificabili.
Che ruolo ha la tecnologia OCR nella dematerializzazione?
L’OCR (Riconoscimento Ottico dei Caratteri) consente di riconoscere il testo all’interno dei documenti scansionati, rendendoli ricercabili e più facilmente modificabili, migliorando così la gestione e l’elaborazione delle informazioni.
Quali normative regolano la dematerializzazione in Italia?
La dematerializzazione è regolamentata da normative come le linee guida AgID, il DPCM sulle regole tecniche di conservazione, il DPR 445/2000 per la documentazione amministrativa, il Codice dei Beni Culturali e il Regolamento eIDAS, che definisce la validità delle firme elettroniche e dei documenti digitali.
Qual è la differenza tra dematerializzazione e digitalizzazione?
La dematerializzazione trasforma documenti cartacei in formato digitale, mentre la digitalizzazione riguarda documenti che nascono direttamente in formato digitale. Entrambi i processi migliorano l’efficienza nella gestione documentale e riducono l’uso della carta.
Dematerializzazione dei documenti: verso un ufficio digitale
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